Differenze tra Fonoisolante e Fonoassorbente

Pannelli fonoassorbente a muro

Riduci il Rumore, Migliora la Qualità del Suono

Materiali Isolanti

Di seguito trovate spiegato il valore NRC  ed il valore di riduzione del rumore dei nostri pannelli.
C’è una differenza tra pannelli fono isolanti e pannelli fono assorbenti. 
Un materiale fonoisolante riflette le onde sonore e protegge principalmente dal rumore che viene dall’esterno , un materiale fonoassorbente assorbe le onde sonore e protegge lo spazio interno.
  
tabella valori nrc

Coefficiente di riduzione del rumore NRC (Noise Reduction Coefficient):

  • È compreso tra 0.00 e 1.00 e indica l’assorbimento acustico medio di un materiale;
  • NRC 0.00 significa assenza di assorbimento ed è un valore a cui è prossimo, ad esempio, un muro di calcestruzzo di un certo spessore;
  • Al contrario, NRC 1.00 indica l’assorbimento acustico massimo.
I pannelli acustici della Eco-Innovazione hanno i seguenti valori NRC:
 
– spessore 12 mm : 0,45 (NRC) quindi buoni
– spessore 24 mm : 0,75 (NRC) quindi molto buoni

COME È COMPOSTO IL MATERIALE ?

Il materiale è composto da : feltro in poliestere (derivante da materiale riciclato) , pannello in MDF e strato di finitura effetto legno .

Ci sono 3 modelli ma considerate che i principali sono quelli che trovate nella brochure, che potete scaricare cliccando qui, e che sono il Design 2 ed il Design 3.

Il Design 2 ha una pellicola stampata effetto legno che copre i 3 lati del listello ed è completamente liscia.
Il Design 3 invece è accoppiato (solo sulla parte frontale del listello) , con una pellicola effetto legno dove si sentono le venature del legno.

Nella tabella di seguito trovate indicato il livello di abbattimento acustico in relazione alle frequenze.

Tabella risultati assorbimento Sonoro

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Come Avviene l'Installazione?

Il nostro processo di installazione è rapido e semplice:

  1. Preparazione: Valutiamo le tue esigenze e progettiamo una soluzione su misura.
  2. Installazione: Montiamo i pannelli con precisione, garantendo un risultato impeccabile.
  3. Finitura: Verifichiamo che tutto sia perfetto e ti forniamo tutte le informazioni necessarie per il mantenimento.
installazione isolamento acustico

Perché Scegliere i Nostri Pannelli Fonoassorbenti?

  • Qualità Superiore: Realizzati con materiali di prima qualità, offrono un’eccellente capacità fonoassorbente.
  • Design Elegante: I nostri pannelli aggiungono un tocco di stile a qualsiasi ambiente, garantendo una perfetta integrazione estetica.
  • Facilità di Installazione: Con il minimo sforzo e senza necessità di attrezzi complicati, trasforma rapidamente il tuo spazio.

Desideri trasformare il tuo ambiente con i nostri pannelli fonoassorbenti? 

Compila il modulo di contatto qui sotto per ricevere un preventivo personalizzato o per maggiori informazioni. Il nostro team esperto è pronto ad assisterti!

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I migliori Materiali per l’Isolamento Acustico

pannello acustico a doghe in legno vs scanalato

I migliori Materiali per l’Isolamento Acustico

Nell’era moderna, dove il rumore è un’incessante presenza nella vita quotidiana, trovare tranquillità e silenzio diventa sempre più prezioso. 

Che si tratti di isolare una stanza per un migliore studio, ridurre il rumore tra le pareti di un appartamento o migliorare l’acustica di uno spazio commerciale, i materiali per isolamento acustico sono essenziali. 

In questa guida completa, esploreremo in dettaglio i migliori materiali per isolamento acustico, dalle opzioni fai da te ai prodotti professionali, per aiutarti a creare un ambiente calmo e piacevole in ogni contesto.

Clicca sulle voci qui sotto per andare nella sezione che ti interessa:

Tabella dei Contenuti

pannello acustico a doghe in legno vs scanalato

Introduzione all'Isolamento Acustico

L’isolamento acustico è il processo di riduzione o eliminazione del suono indesiderato da un ambiente. I materiali per isolamento acustico svolgono un ruolo fondamentale nel bloccare il suono e nell’assorbire le onde sonore, garantendo un ambiente più confortevole e privo di disturbi.

1.1 Cosa Sono i Materiali per Isolamento Acustico?

I materiali per isolamento acustico sono progettati per ridurre la trasmissione del suono attraverso pareti, soffitti e pavimenti. Questi possono essere suddivisi in due categorie principali: fonoassorbenti e fonoisolanti.

struttura pannelli fonoassorbenti

Tipi di Materiali per Isolamento Acustico

Esaminiamo i principali tipi di materiali per isolamento acustico disponibili sul mercato:

2.1 Fonoassorbenti Fibrosi

Questi materiali, come la lana di vetro o la lana di roccia, assorbono il suono grazie alla loro struttura fibrosa. Sono ideali per ridurre l’eco e migliorare l’acustica degli ambienti interni.

2.2 Fonoassorbenti a Celle Aperte

I materiali a celle aperte, come la schiuma acustica, offrono un’eccellente capacità di assorbimento del suono grazie alla loro struttura porosa. Sono spesso utilizzati in studi musicali e sale conferenze.

2.3 Materiali Fonoisolanti

I materiali fonoisolanti, come i pannelli in gomma o poliuretano, sono progettati per bloccare la trasmissione del suono attraverso le pareti. Sono efficaci nel ridurre il rumore tra le stanze contigue.

Migliori Pratiche per l'Isolamento Acustico

3.1 Isolamento Acustico per Pareti Interne

Per ottenere un ottimo isolamento acustico tra pareti interne, è consigliabile utilizzare una combinazione di materiali fonoassorbenti e fonoisolanti. Questo garantirà una riduzione significativa del rumore tra le stanze.

3.2 Isolamento Acustico per Soffitti

Per un miglior isolamento acustico del soffitto, considera l’installazione di pannelli fonoassorbenti o l’aggiunta di strati isolanti aggiuntivi sopra il soffitto esistente.

Materiali Fonoassorbenti e Fonoisolanti: Scelta e Installazione

4.1 Scelta dei Materiali

Quando si selezionano i materiali per isolamento acustico, è importante considerare la densità, lo spessore e le proprietà di assorbimento del suono del materiale.

4.2 Installazione dei Materiali

Assicurati di seguire attentamente le istruzioni del produttore durante l’installazione dei materiali per isolamento acustico. Un’installazione corretta è essenziale per massimizzare l’efficacia dell’isolamento acustico.

Consigli Inediti per un Isolamento Acustico Efficace

  1. Considera l’utilizzo di porte e finestre insonorizzate per ridurre la trasmissione del suono attraverso punti deboli nell’isolamento.
  2. Esplora soluzioni innovative, come pannelli fonoassorbenti decorativi, che aggiungono valore estetico oltre all’isolamento acustico.
  3. Investi in materiali certificati e di alta qualità per garantire prestazioni ottimali nel tempo.

In conclusione, investire in materiali per isolamento acustico di qualità è fondamentale per creare un ambiente tranquillo e confortevole. Speriamo che questa guida ti abbia fornito le informazioni necessarie per scegliere i migliori materiali per le tue esigenze specifiche di isolamento acustico.

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Materiali Isolanti Definizione

Grafico migliori materiali isolanti

Materiali Isolanti Definizione

Un materiale o un prodotto con bassa conduttività termica, acustica o elettrica che resiste al passaggio di energia attraverso la sua massa. Il loro contenuto di umidità è inversamente proporzionale al potere isolante. 

Gli isolanti termici hanno proprietà principalmente legate alla porosità: l’aria intrappolata nei pori limita il trasferimento di calore. 

I materiali fonoisolanti limitano il passaggio delle onde sonore e possono essere suddivisi in: 

  • Materiali porosi, con struttura a poro aperto, alveoli tortuosi e superfici porose attraverso le quali l’energia sonora penetra e viene riflessa più volte dalle pareti (materiali con struttura a cellule chiuse, che richiedono l’impressione di alveoli superficiali, hanno scarsa capacità di assorbimento acustico );
  •  I pannelli flessibili fissati al telaio e distanziati dalla superficie della parete o del soffitto formano una camera d’aria che consente ai pannelli di vibrare e convertire l’energia sonora in potenza quando colpiti dalle onde sonore;
  •  Risuonatore, pannello con fori passanti e cavità sul retro. 

Gli isolanti elettrici impediscono il passaggio di corrente.

Classificazione

L’isolante può essere: un materiale a nido d’ape con struttura a celle chiuse, non connettente; un materiale poroso a celle aperte, con struttura granulare o fibrosa.

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Materiali Isolanti Termici Innovativi

Cappotto Termico a Basso Spessore - ISOLCORE CZ

Materiali Isolanti Termici Innovativi

Qual è la principale differenza tra i materiali isolanti termici innovati (o superisolanti) e i materiali isolanti tradizionali? Sono in grado di fornire un buon rapporto costi/benefici? Per quali tipi di applicazioni e interventi di retrofit energetico sono più adatti questi materiali superisolanti?

Cosa troverai in questo articolo:

Isolamento della casa

La Storia dei Materiali Superisolanti

I materiali superisolanti sono noti da tempo dai primi anni 2000 e la ricerca scientifica internazionale continua a migliorare senza paura le prestazioni termiche e applicative. 

Questi materiali isolanti hanno valori di conducibilità termica molto bassi rispetto ai materiali isolanti convenzionali, ma non sono necessariamente abilitanti di superisolamento negli edifici, che in alcuni casi porta a comfort e praticità all’interno degli edifici.

Hanno sicuramente le potenzialità per essere una soluzione efficace in tutti i casi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, dove sono richieste riduzioni di spessore per soddisfare i limiti prestazionali imposti dalla normativa attuale e futura.

isolante-tatanka-cz-r

SuperBonus e Cappotto Termico

Ad eccezione di alcuni tipi di schiume cellulari, tutti i tradizionali materiali isolanti si basano ancora sull’incorporazione di aria in piccole cavità, pori o pori per impedire lo scambio di calore per convezione. 


Pertanto, la conducibilità termica di questi materiali raggiunge un valore minimo fino a 0,023 W/mK.



Per superare questo limite e ottenere un super isolamento riducendo la conducibilità termica, si possono adottare tre strategie principali:

  • Rimozione del gas: questa tecnologia viene utilizzata nei pannelli di isolamento sottovuoto (VIP);
  • Cambio tipo di gas: come i doppi vetri per finestre, riempiti con argon o Kritpon;
  • Il gas è intrappolato in piccoli pori più piccoli del percorso medio del gas intrappolato per limitare il trasferimento di energia tra le molecole. La tecnica è utilizzata in aerogel o altri materiali nanoporosi.
TATANKA CZ R Sintoray

Utilizzando una di queste tre tecniche, si presume che la conduttività termica dei superisolanti sia in genere inferiore a 0,015 W/mK e può raggiungere valori anche più bassi, più vicini a 0,002 W/mK. Sono già presenti sul mercato materiali nanostrutturati come pannelli isolanti sottovuoto e aerogel, ad esempio integrati nei pannelli in policarbonato.

Tuttavia, i materiali di superisolamento sono ancora molto costosi (20-40 EUR/m² per 1 mqK/W di resistenza termica) rispetto ai tradizionali materiali isolanti (1 mqK/W di resistenza termica è 2-10 EUR/m²), ma rappresentano una soluzione economicamente interessante se si tiene conto dello spessore ridotto richiesto rispetto alle soluzioni convenzionali.

Leggi anche questa lista degli isolanti termici presenti sul mercato.

Benefici degli Isolanti Termici Innovativi

Negli edifici residenziali, il riscaldamento in inverno, l’acqua calda sanitaria e il raffrescamento in estate rappresentano circa l’80% del consumo totale di energia. Il modo più efficace per controllare il consumo di energia in un edificio è ridurre le dispersioni di calore migliorando l’isolamento degli involucri edilizi sia opachi (tetto, pareti e pavimenti) che trasparenti. Andare oltre le attuali prestazioni termiche è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica della Strategia Europa 2020.

Il valore ottimale della trasmittanza termica U tende ad essere compreso tra 0,15 W/mqK e 0,30 W/mqK, con un valore medio intorno a 0,20 W/mqK. Il raggiungimento di queste trasmittanze termiche utilizzando materiali tradizionali come lana minerale o schiuma cellulare significa uno spessore di 15-20 cm.

Nel caso di riqualificazione energetica di edifici esistenti, lo spessore dello strato isolante diventa una questione importante, in questo caso il materiale superisolante è molto efficace con uno spessore di circa 2-5 cm.

Uno dei materiali superisolanti che sta prendendo più piede, negli ultimi tempi, è ISOLCORE. Scopri di più sul sito ufficiale.

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Materiali Isolanti Termici

Materiali per Coibentare

Materiali Isolanti Termici

L’isolamento termico di un’abitazione è un tema molto discusso sia online che offline. I materiali isolanti che vengono utilizzati, in edilizia, per la coibentazione di abitazioni, possono essere di vari tipi, prezzi e spessori. Grazie al web possiamo trovare informazioni su ogni tipo di materiale per l’isolamento termico in circolazione. Tuttavia c’è l’esigenza di una panoramica generale su questo settore.

In questo articolo, troverai una lista completa dei materiali isolanti termici presenti in edilizia e ti daremo dei suggerimenti per capire quale materiale è il più idoneo alle tue specifiche esigenze.

Per praticità dividiamo i vari tipi di materiale in 3 Macro Categorie e alla fine potrai metterli a confronto per capire quale sia il migliore:

Materiali per Coibentare

Isolanti Termici Tradizionali

I materiali per l’isolamento termico tradizionale sono quelli di gran lunga più conosciuti e diffusi nel mercato e né esistono di vari tipi e categorie. Propio per questo possiamo suddividere nuovamente questa categoria di isolanti termici in più sotto-categorie in base alla tipologia di materiale:

  1. Materiali Isolanti termici Naturali
  2. Materiali Isolanti termici di Origine Minerale
  3. Materiali Isolanti termici di Origine Animale
  4. Materiali Isolanti termici di Origine Sintetica
  5. Materiali Isolanti termici di Origine Composita

1 Isolanti Termici Naturali

Dato il crescente dibattito sulla sostenibilità ambientale, è nato tutto un movimento dedicato alla bioedilizia al fine di proporre dei materiali in grado, da una parte, di fornire un potere isolante adeguato, dall’altro di essere, in qualche misura, eco sostenibili. Tra i materiali isolanti di origine Naturale (o vegetale) possiamo troviamo:

  • Fibra di Legno: la caratteristica principale di questo materiale è la sua traspirabilità, un fattore importante per il benessere di chi vive in casa.
  •  Fibra di Canapa: la canapa sta ottenendo sempre più risultati in termini di funzionalità imponendosi come risorsa del futuro dell’edilizia sostenibile. Oltre ad essere un buon isolante termico è infatti anche un ottimo isolante acustico.
  • Fibra di Cellulosa: derivante dal processo di riciclo della carta, la fibra di cellulosa è il materiale isolante eco sostenibile per eccellenza. Nel processo di produzione, viene usato anche il sale borico in maniera tale da aumentarne la resistenza al fuoco.
  •  Pannelli Isolanti in Sughero: un materiale eco sostenibile, riutilizzabili e riciclabili. I pannelli isolanti in sughero sono prodotti dalla scorza della quercia da sughero, la quale è lavorata fino ad assumere le sembianze di pannelli;
Isolante Nautrale - Pannelli di Sughero

Pannelli in Fibra di Juta;

  • Fibra di Lino;

  • Fibra di Mais;

  • Pannelli di Canne Palustri;

  • Fibra di Cocco;

  • Pannelli isolanti in Kenaf e Canapa.

Sono poi presenti una serie di altre varianti o combinazioni di questi materiali, ma con questo elenco, possiamo dire di aver fatto un’ottima panoramica degli isolanti naturali attualmente disponibili sul mercato.

2 Isolanti Termici di Origine Minerale

I Materiali isolanti di origine Minerale sono forse tra i più diffusi in edilizia. Sono di fatto ricavati dalle rocce e sono ottime soluzioni per contenere fenomeni come l’eccesso di umidità e le infiltrazioni. Le loro caratteristiche comuni, sono sicuramente un’alta resistenza al fuoco e anti-muffe.

Andiamo ora a vedere un elenco di questo tipo di isolamenti:

  • Pannelli in Vetro Granulare Espanso;
  • Lana di Vetro;
  • Pannelli in Vetro cellulare;
  • Argilla Espansa Granulare;
  • Calce Cemento Naturale;
  • Pannelli in Lana di Roccia;
  • Perlite Espansa;
  • Isolamento in granuli di Vetro Riciclato;
  • Vermiculite Espansa.
Lana di roccia Cappotto Isolamenti
Isolamento di origine Minerale in Lana di Roccia

3 Isolanti Termici di Origine Animale

Gli isolamenti di origine animale hanno una scarsa applicazione in campo edilizio. Vengono utilizzati solitamente come supporto all’isolante principale o nelle intercapedini. Qui sotto puoi trovare i due materiali più comuni:

  • Isolamento con Lana di pecora;
  • Isolamento con piume animali.

4 Isolanti Termici di Origine Sintetica

Come i materiali di origine Minerale, gli isolamenti a base sintetica, sono molto diffusi, anche se l’uso è sempre più in diminuzione perché vengono reputati molto dannosi per l’ambiente in quanto ci sono grosse difficoltà nel riciclaggio, oltre ad essere poco salubri (principalmente a causa di una bassa traspirabilità.

  • EPS Polistirene Espanso: viene prodotto in blocchi che raggiungono anche i 4 metri, con densità di 25 kg al metro cubo;
  • XPS Polistirene Espanso Estruso: è più compatto rispetto all’EPS, ha una superficie liscia e viene prodotto con misure che si aggirano sui 1,5 metri, ma con densità di 35 kg al metro cubo;
  • Materassini multistrato Termo Riflettenti;
  • Capsule Termoisolanti a cambiamento di fase;
  • Pannelli in Polietilene Espanso;
  • Fibre di Poliestere;
  • Tappetini in Polipropilene.
eps isolamenti
Isolante Sintetico - Pannello in EPS

5 Isolanti Termici di Origine Composita

Esistono poi tutta una serie di materiali isolanti di origine composita che mischiano le capacità di vari tipi di isolanti al fine di compensare i punti forti e i punti deboli dei singoli materiali. Genericamente non sono molto diffusi, se non in alcune specifiche zone, e la lista di questi materiali potrebbe continuare all’infinito. Qui sotto trovi un elenco non esaustivo:

  • Fibra di Cocco e Sughero;
  • Pannelli in EPS e strati di Gomma;
  • Pannelli in Gomma Riciclata e Carta Bitumata;
  • Composto di Granuli di Sughero e Gomma riciclata;
  • Composto di granuli di gomma riciclata da pneumatici;
  • Fibre Naturali e Poliestere;
  • Pannelli di Lana di Legno mineralizzata e XPS;
  • Polistirene recuperato da materiale di riciclo di varia provenienza;
  • Composto in EPS e Membrana Bituminosa;
  • Molti altri…

Isolanti Termici a Basso Spessore

Esistono poi una serie di Materiali, per l’isolamento termico, definiti a “Basso Spessore” o “di nuova Generazione” che, spesso, prevedono l’utilizzo di nanotecnologie e garantiscono livelli di prestazione assolutamente sensazionali in confronto agli isolanti termici tradizionali.

In sostanza, quasi tutti gli isolanti nanotecnologici a basso spessore, utilizzano l’Aerogel, che non è nient’altro che una sostanza composta per il 98% di aria e per il 2% di silice amorfa, la principale componente del vetro. Oltre ad essere super-leggero, l’Aerogel è un ottimo isolante termico e resiste a temperature altissime. Veniva utilizzata per l’isolamento termico delle navicelle spaziali, che dovevano sopportare enormi sbalzi di temperatura. 

Puoi trovare qui sotto un elenco di questi materiali isolanti a basso spessore:

 

Pannello isolante Sottovuoto
Isolamento a Basso Spessore - Isolcore CZ

Altri Isolanti Termici

Sebbene l’elenco di questa pagina sia più che esaustivo, esiste una categoria di materiali isolanti che non abbiamo nominato: le pitture termiche.

Generalmente non sono molto efficaci, ma per dovere di cronaca, ci sentiamo di citare quella che riteniamo la migliore:

La Max Meyer Thermo Active!

Si tratta infatti di una pittura termica applicabile su muri nuovi, muri già verniciati con idropittura e muri già verniciati con tempera.

Sarebbero consigliate almeno 2 mani di pittura, ma se ne possono applicare anche più mani per aumentare il potere isolante. 

Non è un materiale isolante molto diffuso e sotto i 5° teme il freddo. Di conseguenza la sconsigliamo in zone geografiche dove si scende abitualmente sotto questa temperatura. 

 

Pittura termica max meyer thermo

Materiali Isolanti Termici a Confronto

Ora che abbiamo fatto una panoramica sui vari tipi di materiali isolanti presenti sul mercato, ci sorge spontanea la domanda: qual’è il migliore? O meglio, qual’è il migliore per le mie esigenze? 

Qui sotto trovi una tabella che mette a confronto le prestazioni dei vari materiali e puoi trarre da solo le tue conclusioni. Ad ogni modo abbiamo già risposto a questa domanda in un apposito articolo che trovi qui sotto. Se sei interessato al tema o vuoi capire meglio come mettere a confronto i vari materiali in maniera oggettiva, ti consigliamo di leggerlo.

Isolamento termico λ (W/mK)Durata in anni (stimata)Risparmio Energetico in %Spessore Medio (cm)Isolamento acusticoClasse reazione al fuocoTraspirazione µ
Cellulosa0.04123540noE2
EPS1000.036124010noE50
Lana Roccia0.037124012siA2
EPS800.03810408noE30
XPS0.038204012noE140
Sughero0.04204015siE15
Fibra legno0.043203014siE5
Aerogel0.01520501.5siB5
Isolcore0.00240601siA24

Se vuoi approfondire ancora di più il tema del confrontro tra i materiali isolanti, ti consigliamo di leggere questa ottima guida fatta da ISOLTOP.

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EPS Isolante

eps isolamenti

EPS Isolante

L’EPS è il polistirene espanso sinterizzato che viene utilizzato sempre meno in campo edile per l’isolamento termico e acustico delle abitazioni, in quanto l’XPS (polistirene espanso estruso) ha maggiori doti di isolamento e resistenza ad umidità e agenti corrosivi nel tempo.

Ma andiamo a vedere un pò di cose interessanti su questo materiale:

Composizione EPS Polistirene Espanso Sinterizzato

Prima di tutto, per sfatare alcuni miti, polistirene e polistirolo sono sinonimi.

 

Il polistirene non è altro che un polimero dello stirene che non è nient’altro che un idrocarburo aromatico che si presenta a temperatura ambiente come un liquido oleoso trasparente dall’odore dolciastro. Ma NON assaggiatelo in quanto è tossico e infiammabile!!

Poi c’è il polistirene espanso che è quello che conosciamo di più. Si tratta infatti di una schiuma bianca, molto leggera, che viene modellata in piccole sfere e viene utilizzata come imballaggio per assorbire gli urti.

Infine arriviamo al nostro Polistirene Espanso Sinterizzato che viene ottenuto aggiungendo acqua e pentano al polistirene. Il pentano, viene imprigionato nel polimero dello stirene e viene poi pressato fino a raggiungere una densità che oscilla tra i 20 e i 50 Kg/m3. In media, per l’edilizia, i pannelli hanno una densità di circa 25Kg/m3

Alla fine l’EPS non sarà altro che la macromolecola di un idrocarburo, formata da:

  • Carbonio;
  • Idrogeno;
  • Aria al 98%.
Viste le sue proprietà isolanti, ha trovato, negli anni, un’ampio utilizzo in campo edile. 
Alcuni formati sono meglio di altri ai fini dell’isolamento termico. Ma questo lo vedremo più avanti in questo articolo…
Composizione Polistirene
Formula chimica del Polistirene Espanso Sinterizzato

Prestazioni termiche e durata dell'EPS - Polistirene Espanso Sinterizzato

In sintesi l’EPS è un isolamento termico dalle capacità isolanti mediocri, che tuttavia è utilizzato ancora molto in edilizia, soprattutto a causa dei costi del materiale ridotti ma che, tuttavia, vengono compensati dagli adeguamenti strutturali che un cappotto in EPS necessita per forza di cose.

Inoltre l’EPS fa parte dei cosiddetti Isolanti Sintetici, che stanno trovando sempre meno utilizzi in quando vengono ritenuti poco salubri per le persone e di difficile smaltimento.

Quando andiamo a valutare un isolamento termico, non dobbiamo solo basarci sul suo costo o sulle prestazioni. Dobbiamo valutare più fattori. Qui sotto trovi le prestazioni dell’EPS:

  • Isolamento termico λ (W/mK): 0.036
  • Durata in anni (stimata): 12
  • Risparmio Energetico in %: 40
  • Spessore Medio (cm): 10
  • Isolamento acustico: no
  • Classe reazione al fuoco: E
  • Traspirazione µ: 50
Chiaro che stiamo parlando di valori medi che hanno poco senso se visti da soli. Infatti qui sotto trovi il link, per un altro nostro articolo, dove andiamo a confrontare le prestazioni dei vari tipi di isolanti termici.
Dispersione Termica di una casa
Dispersione Termica di una casa con Cappotto in EPS

Formati e spessori del Polistirene Espanso Sinterizzato

Quali sono i migliori formati per l’EPS? Quali sono i migliori in termini qualità/prezzo?

In edilizia possiamo trovare diciture come EPS 100, EPS 70, EPS 120 che vengono aggiunte come voci di capitolato.

Di cosa di tratta? 

Se hai letto all’inizio di questo articolo, avrai visto che l’EPS viene pressato per ottenere i pannelli conformi alle normative UNI EN 826 e UNI EN 13163.

Bene! Il numero che viene dopo (80, 100..) non è altro che la pressione che viene applicata, espressa in Kpa (Kilo Pascal) per ottenere i pannelli. Maggiore è il numero, maggiore è la pressione applicata, minore è anche la traspirabilità del dell’isolamento. 

Il formato più diffuso è sicuramente l’EPS 100. 

Ma possiamo trovare anche altri formati, come:

  • EPS 70;
  • EPS 80;
  • EPS 120;
  • EPS 150;
  • EPS 200;
  • EPS 250;
  • EPS 300.
Spessori Eps Polistirene Espanso Estruso

Sempre più spesso troviamo anche dei formati di EPS misti con grafite. IL colore passa dal bianco dell’EPS a un colore grigiastro e migliorano la resistenza e il potere isolante anche se il costo aumenta con essi.

Come fare un Cappotto in EPS

Qui sotto trovate un video di Fassa Bortolo, del quale siamo rivenditori dei pannelli in EPS, su come realizzare un cappotto in EPS a regola d’arte.

Effettuare un lavoro a regola d’arte, in questo caso, non è solo un modo dire. 

Infatti, se il lavoro non viene eseguito correttamente rischiamo di trovarci con dei ponti termici e di conseguenza con una serie di danni collaterali non poco rilevanti.

La fasi più delicate sono sicuramente quelle relative al riempimento delle fessure e degli angoli.

In caso di errori rischiamo infatti di trovarci con infiltrazioni e quindi muffe. 

La scelta dell’impresa edile a cui affidare il lavoro è quindi cruciale.

Riproduci video

Principali Produttori di EPS in Italia

Dove trovare un fornitore di EPS? Se operi nel settore edile forse lo sai già, ma i produttori di EPS hanno una loro associazione: l’AIPE Associazione Italiana Polistirene Espanso.

  • All’interno del sito dell’associazione puoi trovare la lista dei soci AIPE e, di conseguenza, tutti i produttori di EPS in Italia divisi per Regione. 

Clicca qui per vedere i produttori di EPS in Italia.

Per comodità riportiamo anche qui la lista dei produttori di EPS in Veneto e Lombardia:

LOMBARDIA

  • DE BERG SRL;
  • FAB ESPANSI SRL;
  • MPE SPA;
  • POLIESPANSO SRL;
  • POLIFORCE SRL;
  • POLIPLAST SRL;
  • SIPE SPA;
  • SIVE SPA;
  • SOPREMA SRL.
Posa Pannelliin Eps per isolamento termico

VENETO:

  • CARTOPLASTICA SRL:
  • ELLE ESSE SRL;
  • POLIEND 2000 SRL;
  • POLITOP SRL;
  • REXPOL SRL;
  • S.T.S. POLISTIROLI SRL.

Le nostre Opinioni Finali

Se hai letto con attenzione l’articolo, avrai già capito quali sono le nostre opinioni a proposito del Polistirene Espanso Sinterizzato EPS.

Lo riteniamo un isolante sintetico dalle scarse prestazioni, utilizzato ancora oggi per una mancanza di aggiornamento sui nuovi isolamenti di alcune imprese edili o per i suoi costi relativamente ridotti, anche se, come abbiamo detto, il risparmio viene ampiamente compensato da maggiori costi derivanti da adattamenti strutturali (quantomeno in edifici da ristrutturare).

Il nostro consiglio, se dovete isolare la vostra abitazione, è di dare un’occhiata a questa lista dei Materiali Isolanti presenti in commercio e approfondire il tema. Se proprio decidete di scegliere di utilizzare l’EPS, almeno utilizzate quello con grafite, che ha prestazioni maggiori e scegliete con accortezza l’impresa edile che farà il lavoro. 

Ad ogni modo siamo sempre disponibili per un consiglio! Vi basterà scrivere a info@eco-innovazione.it o chiamare il Numero Verde 800 85 84 81

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Miglior Isolante Termico al Mondo

Miglior Isolamento Termico

Miglior Isolante Termico al Mondo

La coibentazione, viene fatta con lo scopo principale di isolare termicamente un edificio al fine di ridurre lo scambio di calore tra 2 ambienti. 

Di conseguenza il fattore principale con il quale dobbiamo valutare un materiale isolante è la conducibilità termica espressa in λ lambda.

Ma è anche l’unico fattore? Certo che no! Dobbiamo valutarne anche la traspirazione µ , la durata nel tempo,  la classe di reazione al fuoco , assorbimento di acqua ,  isolamento acustico, prezzo e una serie di altri fattori (come lo spessore medio, interventi accessori ecc).

Qui sotto trovi spiegati nel dettaglio tutti i fattori che servono per valutare un isolante termico e, alla fine, scopriremo qual’è il miglior isolante termico al mondo!

Miglior Isolamento Termico

Conducibilità Termica λ

L’efficacia isolante di un dato materiale è espressa da una grandezza fisica chiamata Conducibilità termica Lambda (λ =W/mK). Leggi questo articolo sulla Conducibilità termica.

In sostanza, minore è il valore della conducibilità termica, maggiore è il potere isolante di quel determinato materiale. 

Ci è chiaro fin da subito che più spessore avrà questo materiale, più aumenterà l’isolamento della nostra abitazione.

Di conseguenza, se abbiamo un materiale, che chiamiamo 1 con conducibilità termica λ =W/mK di 0,10 e un’altro materiale, che chiamiamo 2 con λ =W/mK di 0,010, per uguagliare 10 cm di cappotto, fatto con il materiale 2, ci serviranno 100 cm del materiale 1!

Proprio per questo la conducibilità termica è un fattore essenziale da prendere in considerazione nella scelta del materiale isolante.

Conducibilità Termica

Durata nel tempo

Notiamo che c’è ancora molta confusione sulla durabilità dei materiali termici. Questo è dovuto alla confusione tra resistenza del materiale ed efficacia isolante.

Infatti un isolamento termico può essere resistente agli urti, o agli agenti atmosferici, come la grandine, ma la durata dell’efficacia isolante è tutt’altra cosa ed è, secondo noi, il secondo fattore per importanza, da prendere in considerazione quando stiamo per scegliere il nostro materiale isolante.

Proprio perché i materiali per coibentazione perdono la loro efficacia isolante nel tempo

Per tutte le persone che ancora credono che l’efficacia isolante di un materiale sia tendenzialmente infinita, consigliamo di leggere questo articolo di  www.sciencedirect.com nel quale viene analizzata la diminuzione della capacità isolante dell’aerogel. Scarica il PDF con l’analisi completa.

Durata isolamento termico

Traspirazione µ

Il valore che bisogna osservare nella scheda tecnica, di un determinato materiale isolante,  è la Resistenza diffusione al vapore ( µ ).

In sostanza µ è il coefficiente che indica la resistenza di un determinato materiale al passaggio di vapore acqueo.  

Un valore di µ pari a 1, indica la resistenza dell’aria e, ovviamente, non c’è nulla di più traspirante dell’aria. Di conseguenza i valori che troveremo nelle schede tecniche saranno sempre >1µ

Di conseguenza, anche in questo caso, tanto più piccolo è questo valore maggiore è il potere traspirante del materiale. 

Tuttavia non è un valore da confondere con l’indice di permeabilità del vapore acqueo che vediamo sul prossimo punto ed è causa di fenomeni quali muffe e infiltrazioni.

Assorbimento d'acqua

Il coefficente da prendere in considerazione, in questo caso è δ. Ossia il coefficiente di permeabilità al vapore acqueo espresso in (Kg/msPa). 

In sostanza il δ misura la quantità di vapore (in Kg) che attraversa lo spessore di un metro di un certo materiale su una superficie di un metro quadrato, per una differenza unitaria di pressione di vapore (1 Pascal).

In sostanza quanti chili di vapore attraversano un metro quadro del materiale se la pressione del vapore aumenta di 1 Pascal?

Di conseguenza, minore è tale valore, migliori saranno le prestazioni del materiale isolante. 

Perché è importante saperlo?

Perché un isolante termico che assorbe acqua riduce notevolmente il suo potere isolante e di conseguenza diminuiscono i risparmi sulla bolletta tanto sperati.

Muffa sui muri umidità

Sul mercato possiamo trovare una distinzione sostanziale tra materiali isolanti a celle aperte o a celle chiuse.

  • Celle aperte: si tratta di materiali come  lana di roccia, sughero, fibra di legno, che fondano la loro capacità isolante proprio sulla proprietà di intrappolare l’aria tra le proprie fibre. Tuttavia, hanno questa enorme pecca, che se si infiltra un pò di umidità, la assorbono, diminuendo drasticamente il loro potere isolante.
  • Celle Chiuse: si tratta di materiali come l’EPS, l’XPS o il poliuretano. Sono materiali a sfere chiuse o schiuma indurita che non consentono il passaggio d’acqua ma ovviamente ne risentono a livello di traspirabilità del materiale.

Classe di reazione al fuoco

Per “reazione al fuoco” si intende il grado di partecipazione di un materiale combustibile al fuoco a cui è sottoposto. 

Il motivo per cui la classe di reazione al fuoco debba essere adeguata, supponiamo sia chiaro a tutti!

La normativa europea sui materiali da costruzione prevede una classificazione dei materiali in  7 categorie di reazione al fuoco (cosiddette Euroclassi) dalla meno infiammabile alla più infiammabile: 

A1, A2, B, C, D, E, F.

I materiali devono, in particolare, superare la prova di accendibilità  regolata dal metodo di prova descritto nella norma europea UNI ISO 11925-2.

 In Italia, tutto questo è regolamentato dal recepimento della normativa europea con Decreto del Ministero dell’Interno del 10 marzo 2005, che puoi consultare cliccando il link qui sotto:

 

Requisti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione

Resistenza al fuoco materiali isolanti

Isolamento acustico

Per isolamento acustico, si intende la capacità di un materiale di assorbire Decibel (dB). L’isolamento acustico viene misurato in α che viene misurato tra un valore tra 0 e 1.

Se un determinato materiale isolante ha valore α pari a 0, significa che l’isolamento acustico è nullo e tutti i suoni, presenti in un ambiente, verranno trasferiti all’altro.

Se invece il potere fonoassorbente del materiale è pari a 1, significa, che tra 2 determinati ambienti, il suono non passerà.

Non troveremo l’efficacia del fonoassorbimento nelle schede tecniche di tutti gli isolamenti termici che andremo a vedere. Ma sarebbe buona regola chiedere anche queste informazioni al produttore.

In Italia, le leggi che regolamentano la materia, solo la legge 447 del 1995 sull’isolamento acustico e il DPCM del 5 Dicembre 1997 sui requisiti acustici passivi degli edifici

Isolamento acustico

Prezzi e Costi accessori

Quando parliamo di prezzi e costi accessori, nei materiali isolanti c’è sempre molta confusione. In particolare, quello che viene chiesto di solito, è “quanto costa il materiale”. Chiaramente è un’ottima base di partenza, ma esclude tutti i costi relativi alla posa ed eventuali costi di adeguamento della struttura al materiale isolante. Con la tabella qui sotto, abbiamo cercato di fare una panoramica di costi del materiale + costi accessori per capire il costo di alcuni tipi di isolamento.

*I valori possono variare

Materiale isolanteEPSLANA DI ROCCIASILICATI DI CALCIOPULIURETANO ALTA DENSITA’ISOLCORE CZ10
PREZZO MEDIO FORNITURA POSA E COLORE FINALE €/mq5079855595
COSTI EXTRA €/mq252525250
SPESA TOTALE 751041108095

Ma oltre a questo, bisogna vedere la “sostanza”. Perché faccio l’isolamento termico? Quanto risparmio? 

Perché di fatto questo è lo scopo: migliorare la vivibilità dell’ambiente e ridurre i costi sulla bolletta. Il tutto è sintetizzabile con gli anni necessari per il “rientro dall’investimento” che trovi a fine tabella. Minori sono gli anni necessari per rientrare, migliore sarà l’investimento che andremo a fare.

Materiale isolanteEPSLANA DI ROCCIASILICATI DI CALCIOPULIURETANO ALTA DENSITA’ISOLCORE CZ10
SPESA MEDIA PER 250 mq di facciate in €1875026000262502000023750
RISPARMIO PER DETRAZIONE FISCALE 65% IN 10 ANNI-12187-16900-17062-13000-15437
COSTO AL NETTO DELLA DETRAZIONE FISCALE 65%65639100918870008313
RISPARMIO BOLLETTE IN 10 ANNI-10000-10000-10000-10000-15000
RIENTRO INVESTIMENTO in ANNI8.39.59.68.67.75

Oltre a questo, se andiamo a finanziare adeguatamente l’intervento, ci troveremo con una riduzione dei costi immediata. Di conseguenza potremo godere anche della differenza tra: risparmio in bolletta – rata del finanziamento 

Qual'è il miglior isolante termico al mondo?

Ma veniamo al punto principale: esiste un materiale isolante migliore di tutti gli altri al mondo ?

Qui sotto trovi una tabella che va a riassumere tutti i punti che abbiamo visto fino ad ora e mette a confronto i vari materiali isolanti presenti in commercio. 

Isolamento termico λ (W/mK)Durata in anni (stimata)Risparmio Energetico in %Spessore Medio (cm)Isolamento acusticoClasse reazione al fuocoTraspirazione µ
Cellulosa0.04123540noE2
EPS1000.036124010noE50
Lana Roccia0.037124012siA2
EPS800.03810408noE30
XPS0.038204012noE140
Sughero0.04204015siE15
Fibra legno0.043203014siE5
Aerogel0.01520501.5siB5
Isolcore0.00240601siA24

Chiaramente si tratta di dati medi e le prestazioni possono variare sia a seconda dell’azienda produttrice, sia a seconda delle modalità con le quali viene applicato l’isolante. 

 

Ad ogni modo possiamo notare un trend molto significativo. 

Tutti i materiali per l’isolamento termico tradizionali, hanno prestazioni nettamente inferiori rispetto agli isolamenti a basso spessore a base di Aerogel o ai pannelli sottovuoto CZ.

Tramite questo nuovo tipo di isolamenti, oltre ad avere una prestazione isolante, molto più elevata, rispetto agli isolamenti tradizionali, avremo un ulteriore risparmio sui costi accessori, dovuto al fatto che non saranno necessari interventi edili al fine di adeguare l’edificio. 

Grafico migliori materiali isolanti

Per concludere, visto l’enormità di fattori da prendere in considerazione, oltre al fatto che bisogna valutare anche tutti i fattori ambientali, NON ESISTE un materiale isolante migliore al mondo. Tuttavia consigliamo sempre di prendere in considerazione tutte le opzioni disponibili, compresi gli isolamenti termici di ultima generazione. Materiali ancora sconosciuti alla maggior parte degli studi di progettazione/imprese edili in circolazione. 

Se vuoi una mano con la scelta dell’isolante termico più adatto alle tue esigenze, non esitare a contattarci, premendo il bottone qui sotto.

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